Arrivano buone notizie dalla nuova legge di bilancio che riconfermerà con ottime probabilità il credito di imposta per gli investimenti nel mezzogiorno fino al 31 dicembre 2022.

L’incentivo , lo ricordiamo, è stato introdotto dalla legge di bilancio 2016, la n.208/2015 e consiste in un credito d’imposta sugli investimenti effettuati in attrezzature, impianti e macchinari che, per le piccole imprese ubicate nel mezzogiorno, arriva fino al 45% degli investimenti effettuati.

La misura ha riscosso notevole successo negli anni trascorsi in quanto è usufruibile interamente in tempi molto brevi, e pertanto è stata sempre rifinanziata. Inoltre l’accesso alla stessa e’ stato molto semplificato.

Applicata al fotovoltaico comporta un beneficio economico per l’azienda molto elevato, in quanto i tempi di payback (rientro dell’investimento) sono di circa 2,5 anni e l’abbattimento del costo dell’energia elettrica supera il 50% della bolletta da quando l’impianto entra in esercizio (in funzione).

Altra opportunità molto interessante è che l’incentivo è cumulabile con altri incentivi , come ad esempio con il credito d’imposta del 50% previsto da industria 4.0. Questo è stato sancito chiaramente dall’agenzia delle entrate nell’interpello 360 del 16 settembre 2020.

Ottima notizia pertanto per chi intende effettuare investimenti orientati all’efficientamento energetico, ma anche per chi intende rinnovare altre attrezzature, impianti o macchinari, in quanto, sommando gli incentivi , si può ottenere un beneficio che può arrivare fino al 95% degli investimenti effettuati!

Il nostro staff di professionisti finanziari e tecnici resta a disposizione per offrire, gratuitamente, tutta la consulenza necessaria per valutare le opportunità di investimento.