7 modalità economiche per realizzare subito il tuo impianto fotovoltaico (anche) a costo zero

 

In un mondo sempre più attento alla sostenibilità e all’efficienza energetica, il fotovoltaico si impone sempre più come una scelta vincente, sia nel nome della salvaguardia ambientale, sia in virtù dei vantaggi economici che può offrire ai privati e alle aziende.
In questi anni di attività, Geos Energia ha preso sempre più dimestichezza con una questione che diventa cruciale, quando si tratta di fovovoltaico: la modalità di realizzazione degli impianti, sia dal punto di vista operativo, che dal punto di vista economico.
Oggi, grazie alle nuove opportunità legistative e grazie ai recenti accordi quadro con nuovi partner internazionali pluripremiati e molto qualificati nel settore, abbiamo la possibilita’ di realizzare un impianto fotovoltaico sul tuo tetto o terreno in qualsiasi modalità operativa ed economica.

 

A ciascuno il suo: 7 modalità per far fronte a esigenze diverse

Sette è il nostro numero perfetto.

O meglio è il numero di modalità di realizzazione di un impianto fotovoltaico offerto da Geos Energia, con l’obiettivo di fornire soluzioni su misura, in grado di adattarsi a situazioni, esigenze e aspettative differenti.

Investire in un impianto fotovoltaico è un processo che, a fronte di numerosi benefici, ambientali ed economici, comporta, almeno nell’immaginario di molti, un ingente impegno economico.

Almeno così era fino a qualche anno fa.

Oggi accedere al fotovoltaico può essere un’operazione molto più flessibile e agevole.

Pensa che alcune delle nostre soluzioni permettono di realizzare un impianto fotovoltaico in modalità completamente gratuita, mettendo a disposizione soltanto la tua proprietà!

Se quest’affermazione può sembrare singolare o può addirituttra spingerti a pensare che vi sia dietro qualcosa di macchinoso o inestricabili procedure burocratiche da mettere in conto, siamo fiduciosi che la lettura dei paragrafi successivi potrà dissipare i tuoi dubbi e dare anche a te maggiore fiducia e consapevolezza.

Lo scopo di questo articolo, infatti, è quello di illustrarti nel dettaglio le nostre 7 diverse modalità di realizzazione di un impianto fotovoltaico, esponendo con semplicità e chiarezza in cosa consistono e quali sono vantaggi e svantaggi di ciascuna, per guidarti verso la scelta più vantaggiosa.

7 modalità diverse per esigenze diverse: realizza il tuo impianto fotovoltaico con Geos Energia

Di seguito, quindi, analizzeremo nel dettaglio le 7 modalità di realizzazione proposte dalla nostra azienda:

1. Full Equity: un investimento finanziato direttamente dal proprietario, con un ritorno economico garantito nel tempo.
2. Mutuo: il finanziamento mediante un mutuo bancario, con la possibilità di diluire l’investimento nel tempo, usufruendo di tassi d’interesse agevolati.
3. Leasing: l’acquisizione dell’impianto a rate, con un canone mensile fisso e la possibilità di riscattare la proprietà al termine del contratto.
4. Noleggio Operativo: la fruizione dell’impianto a fronte di un canone mensile fisso, senza obbligo di riscatto e con la manutenzione inclusa.
5. PPA (Power Purchase Agreement): un accordo con un fornitore di energia che installa e gestisce l’impianto in cambio della vendita dell’energia prodotta a un prezzo concordato.
6. CER (Comunità Energetiche Rinnovabili): la realizzazione di un impianto fotovoltaico condiviso, usufruendo di vantaggi economici e fiscali.
7. Affitto con diritto di superficie: la concessione del diritto di superficie del proprio tetto o terreno a un’azienda che installa e gestisce l’impianto, ricevendo un canone annuale.

1. Full Equity: il fotovoltaico per impianti di piccola taglia e per gli aziendali con disponibilita’ finanziaria

L’acquisto immediato, o Full Equity, rappresenta la scelta più diffusa per privati e famiglie che desiderano abbracciare l’energia solare ma anche per le aziende che, avendone la possibilita’ finanziaria, realizzano che questa e’ la modalita’ che da maggiori ritorni economici
Questa modalità permette di beneficiare di un vantaggio non indifferente: l’impianto fotovoltaico diventa subito di proprietà del cliente, che è, di fatto, l’unico fruitore dei benefici economici derivanti dal risparmio energetico.

 

 

Quali sono i vantaggi della Full Equity?

• Massimo beneficio economico: con questa modalita’ i benefici economici che porta l’impianto fotovoltaico sono tutti a vantaggio dell’investitore. Oggi con tutte le opportunita’ legislative i payback sono davvero eccellenti, possono arrivare anche a meno di 2 anni.
• Ottieni subito la Proprietà immediata: l’impianto è di tua esclusiva proprietà fin dal primo giorno, permettendoti di godere appieno di tutti i vantaggi economici e ambientali.
• Disponi di un controllo totale: sei libero di gestire l’impianto come meglio credi, scegliendo il fornitore di energia elettrica e ottimizzando i consumi in base alle tue esigenze.
• Ottieni un ritorno economico sicuro: l’investimento iniziale viene ammortizzato nel tempo grazie al risparmio sulle bollette energetiche e alla vendita al gestore di rete, garantendoti un ritorno economico sicuro e duraturo.
• Ottieni vantaggi fiscali: sia per privati che per aziende, sono previsti incentivi fiscali che permettono di ridurre significativamente i costi iniziali dell’impianto.

Qui trovi una panoramica delle agevolazioni fiscali per l’anno 2024.

 

Gli svantaggi della modalità Full Equity

Lo svantaggio principale di questa modalità di realizzazione consiste proprio nella necessità di spendere subito una certa quantità di denaro ed una eventuale esposizione bancaria.

Può risultare poco conveniente se si desidera non gravare troppo sul bilancio aziendale.

 

 

2. e 3. Mutuo e Leasing: realizzare un impianto fotovoltaico senza intaccare la propria liquidità

La scelta tra mutuo e leasing dipende da diverse variabili, come la tua situazione finanziaria, le esigenze specifiche e gli obiettivi a lungo termine.

Se desideri dilazionare il pagamento dell’impianto e hai la possibilità di versare un anticipo, il mutuo potrebbe essere la soluzione ideale.

Se preferisci la flessibilità di un canone mensile fisso e non hai la necessità di possedere l’impianto a fine contratto, il leasing potrebbe essere l’opzione più adatta.

Vediamo, di seguito, questi aspetti nel dettaglio.

 

Mutuo: un prestito per il tuo impianto fotovoltaico

Il mutuo è un prestito di denaro erogato da una banca: l’istituto di credito ti fornisce i fondi necessari per acquistare l’impianto fotovoltaico ideale per la tua casa o azienda, rimborsabili gradualmente con un canone mensile variabile in base all’importo finanziato e agli interessi applicati.
Difficilmente la banca finanzia il 100% del costo: solitamente, il 70% viene coperto dal mutuo, mentre il restante 30% è a carico tuo, da versare come anticipo.
Quest’ultimo è un aspetto da tenere seriamente in considerazione.

Consiglio: valuta prestiti specifici per le energie rinnovabili. Verifica che l’istituto di credito che hai scelto abbia esperienza in questo campo per evitare tempi di attesa eccessivi per le procedure di due diligence.

Quali sono i vantaggi del mutuo?

• Accedi al pagamento dilazionato: diversamente dalla modalità Full Equity, non devi investire un’intera somma di denaro nell’immediato, perché la spesa viene distribuita nel tempo attraverso un canone mensile.

Quali sono gli svantaggi del mutuo?

• Devi mettere in conto l’Anticipo: dovrai versare un anticipo sulla percentuale di finanziamento: per i privati si aggira attorno al 15-20%, mentre per le aziende può arrivare al 30%
• Devi considerare i costi aggiuntivi: la cifra erogata in prestito non copre i costi di gestione e manutenzione dell’impianto, che sono a tuo carico

 

Leasing: flessibilità per il tuo futuro energetico!

Il leasing è un contratto di noleggio a lungo termine con riscatto finale.
In pratica, l’impianto fotovoltaico non diventa di tua proprietà, ma lo noleggi per un periodo definito (solitamente 5-10 anni) pagando un canone mensile fisso. Al termine del contratto, puoi decidere di riscattare l’impianto a un prezzo simbolico, di restituirlo o di stipulare un nuovo contratto.

Quali sono i vantaggi del Leasing?

• Ti offre flessibilità: hai un canone mensile fisso e predeterminato per tutta la durata del contratto, senza sorprese.
• Preserva la tua liquidità: a differenza del mutuo, non devi depositare un anticipo iniziale significativo, preservando la liquidità aziendale.
• Ti offre vantaggi fiscali: il canone di leasing è interamente deducibile come costo d’esercizio, permettendoti di ottimizzare la tua tassazione.

Quali sono gli svantaggi del Leasing?

• Non sei proprietario: l’impianto non diventa tuo al termine del contratto, a meno che tu non decida di riscattarlo.
• Devi considerare i costi aggiuntivi: il canone di leasing non copre i costi di gestione e manutenzione dell’impianto, che sono a tuo carico.

 

4. Noleggio Operativo Fotovoltaico

Il Noleggio Operativo Fotovoltaico si configura come una formula innovativa per accedere all’energia solare, simile a un affitto a lungo termine applicabile a svariati beni strumentali, tra cui gli impianti fotovoltaici.
Questa modalità si rivela particolarmente indicata per le aziende con consumi di energia elettrica concentrati nei giorni feriali, tipicamente dal lunedì al venerdì con orari d’ufficio.

Come funziona il Noleggio Operativo Fotovoltaico?

A differenza dell’acquisto o del leasing, il Noleggio Operativo Fotovoltaico non comporta il trasferimento della proprietà dell’impianto all’utilizzatore: si tratta, cioè, di un contratto di locazione a lungo termine, in cui l’azienda paga un canone mensile fisso per l’utilizzo dell’impianto per un periodo definito, che tipicamente varia dai 5 ai 10 anni.

I Vantaggi del Noleggio Operativo Fotovoltaico

• Non fai fronte a nessun investimento iniziale: non devi investire un capitale ingente per l’acquisto dell’impianto, consentendo di preservare la liquidità aziendale.
• Hai un canone mensile fisso e trasparente: il costo è programmato e prevedibile per tutta la durata del contratto, facilitando la pianificazione finanziaria.
• Ottieni vantaggi fiscali: Il canone di noleggio è interamente deducibile come costo d’esercizio.
• Hai la manutenzione inclusa: I costi di manutenzione ordinaria e straordinaria sono a carico del noleggiatore. Questo elimina altre preoccupazioni e costi a carico dell’azienda.
• Sei senza pensieri: Il noleggiatore si occupa di ogni aspetto, dall’installazione alla manutenzione, permettendo all’azienda di concentrarsi sul proprio core business.
• Ti godi una buona dose di flessibilità: al termine del contratto, l’azienda ha la possibilità di riscattare l’impianto a un prezzo simbolico, di prolungare il noleggio o di restituirlo.

Gli Svantaggi del Noleggio Operativo Fotovoltaico

• Non hai accesso al riscatto automatico: a termine del contratto, il riscatto dell’impianto non è automatico, ma richiede una specifica volontà da parte dell’azienda.
• Paghi un canone mensile più alto rispetto all’acquisto: visto che Il canone include i costi di manutenzione, risulta generalmente più oneroso rispetto all’acquisto a lungo termine.
• La durata contrattuale è vincolante: l’azienda si impegna a un contratto di lunga durata, che potrebbe non essere adatto a tutte le esigenze.

I consigli di Geos Energia nella scelta di questa modalità

Prima di valutare la modalità del Noleggio Operativo, è consigliabile valutare con attenzione:

• I tuoi consumi aziendali: l’impianto deve essere dimensionato correttamente per soddisfare le reali esigenze energetiche.
• I costi del canone mensile, che dovrebbero essere rapportati al risparmio ottenibile dall’autoproduzione di energia solare.
• La durata del contratto, che dovrebbe dipendere in ogni caso dagli obiettivi aziendali e dalla tecnologia impiegata.

5. Power Purchase Agreement: una novità che sta prendendo piede in Italia

Inizialmente molto diffusi negli Stati Uniti e in Nord Europa, dagli ultimi anni i Power Purchase Agreement (PPA) si stanno diffondendo anche in Italia, come strumento innovativo per facilitare la diffusione dell’energia rinnovabile.
Si tratta di contratti a lungo termine che regolano la vendita di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili da un produttore a un acquirente, tipicamente un’azienda.

 

Come funzionano i PPA?

Il produttore realizza un impianto di energia rinnovabile e vende l’energia prodotta all’acquirente a un prezzo fisso concordato per un periodo definito (in Italia 5-10 anni, all’estero fino a 20).
L’acquirente si impegna ad acquistare l’energia prodotta, beneficiando di un prezzo stabile e di un approvvigionamento di energia pulita.
I PPA possono assumere diverse forme e adattarsi alle esigenze specifiche di produttori e consumatori. Ad esempio, esistono PPA “on-site”, in cui l’impianto è installato presso il sito dell’acquirente, e PPA “off-site”, in cui l’impianto è situato altrove e l’energia viene fornita attraverso la rete elettrica.
Questa modalità offre vantaggi e svantaggi a due soggetti: i produttori e i consumatori di energia. Di seguito li vediamo nel dettaglio.

Quali sono i vantaggi per i produttori?

• Ottengono un accesso facilitato al credito: I PPA garantiscono un flusso di entrate prevedibile, facilitando l’ottenimento di finanziamenti per la costruzione di impianti di grandi dimensioni.
• Permettono di ridurre il rischio: Il prezzo fisso concordato elimina l’esposizione alle fluttuazioni del mercato energetico.
• Rendono possibile una pianficazione a lungo termine: I PPA permettono di pianificare gli investimenti e la gestione dell’impianto con maggiore certezza.

Quali sono gli svantaggi per i produttori?

• Sono dipendenti da un unico acquirente: I produttori sono vincolati a un unico acquirente per un lungo periodo di tempo, limitando la loro flessibilità.

 

Quali sono i vantaggi per i consumatori di energia (i clienti)?

• Hanno accesso a un prezzo fisso e stabile: I PPA proteggono le aziende dai rialzi dei prezzi dell’energia, garantendo costi energetici prevedibili nel lungo termine e la possibilita’ di realizzare strategie aziendali economicamente piu’ prevedibili.

Quali sono gli svantaggi per i consumatori di energia (i clienti)?

• Hanno una durata contrattuale vincolante: le aziende sono impegnate per un lungo periodo di tempo, per poter consentire al produttore di rientrare del proprio investimento.

6. Le Comunità Energetiche Rinnovabili: Un modello per la produzione e il consumo di energia sostenibile

Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) non rientrano nei finanziamenti “tradizionali” ma sono piu’ un premio aggiuntivo per chi realizza il proprio impianto. Abbiamo deciso di contemplarlo in questo articolo perche’ costituisce un grande incentivo finanziario all’impianto stesso, sotto forma di premio per l’energia prodotta ed autoconsumata dalla comunita’.

Le CER stanno emergendo come un modello innovativo per la produzione e il consumo di energia sostenibile a livello locale. Si tratta di aggregazioni di cittadini, aziende, enti locali o altri soggetti che si uniscono per installare, gestire e condividere energia da fonti rinnovabili.

Il recente decreto CER del 24 gennaio 2024 ha stanziato nuovi fondi, accessibili dall’8 aprile sul sito del GSE, per la creazione e il sostegno delle Comunità Energetiche Rinnovabili: questi fondi rendono più accessibili le CER, soprattutto per le comunità con risorse economiche limitate e semplificano le procedure burocratiche, offrendo anche maggiore stabilità al quadro normativo.

In sintesi, un CER è un ecosistema che compie 3 azioni:

• Produce energia pulita, attraverso l’installazione di impianti fotovoltaici all’interno di una comunuità;
• Condivide l’energia all’interno della comunità stessa;
• Gestisce tutte le operazioni di produzione e condivisione, attraverso l’istituzione di un soggetto giuridico, che può essere una cooperativa o un’impresa.

 

I vantaggi di una CER

Col il decreto CER gli aspetti burocratici per la creazione di CER sono semplificati.

Ad esempio:

• Bastano due membri fondatori per dar vita alla CER.
• Non esiste un limite massimo di componenti.
• I membri possono assumere diversi ruoli:
  • Produttori: Generano e condividono energia con la comunità.
  • Prosumer: Consumano la propria energia e cedono l’eccesso in rete.
  • Consumatori: Utilizzano l’energia prodotta dagli altri membri.

Viene concessa maggiore libertà e flessibilità di accesso e di scelta:

• I membri mantengono lo status di consumatori finali.
• Possono recedere dalla CER in qualsiasi momento.
• Non sono previsti limiti di potenza per i singoli impianti dei membri.
• Sono stati superatii 200 kW previsti in passato.
• Le CER possono utilizzare le reti di distribuzione esistenti.

Per ulteriori approfondimenti sulle CER leggi anche questo nostro articolo.

 

7. Diritto di Superficie per Fotovoltaico: un’opportunità per tutti

Il diritto di superficie per il fotovoltaico rappresenta una formula giuridica innovativa che permette di installare impianti fotovoltaici su terreni o edifici di terzi senza doverli necessariamente acquistare.

In sostanza, si tratta di un accordo contrattuale tra due parti:

• Il concedente, proprietario del terreno o dell’edificio che concede il diritto di superficie.
• Il concessionario: colui che installa, gestisce e mantiene l’impianto fotovoltaico.

Il contratto di diritto di superficie per il fotovoltaico può avere una durata determinata (tipicamente 20-25 anni) o indeterminata.
Alla scadenza del contratto, il concedente ha la facoltà di riscattare l’impianto fotovoltaico.
Si tratta di una soluzione che comporta vantaggi sia per il concedente che per il concessionario, come vediamo di seguito

Quali sono i vantaggi per il concedente?

• Ottiene un guadagno economico: Il concedente riceve un canone di affitto periodico o una somma forfettaria per la concessione del diritto di superficie.
• Riesce a valorizzare l’immobile: La presenza di un impianto fotovoltaico può aumentare il valore dell’edificio o del terreno.

Quali sono i vantaggi per il concessionario?

• Riduce i costi energetici: Il concessionario può autoconsumare l’energia prodotta dall’impianto o venderla al GSE (Gestore dei Servizi Energetici).
• Diversifica del portafoglio investimenti: L’installazione di un impianto fotovoltaico permette di diversificare il proprio portafoglio di investimenti.

Quali sono gli svantaggi del diritto di Superficie?

• Ha una certa complessità burocratica: la stipula di un contratto di diritto di superficie richiede la stesura di un atto notarile e la trascrizione nei pubblici registri immobiliari.
• Non esclude rischio di contenzioso: in caso di controversie tra le parti, il contenzioso legale può essere lungo e costoso.

 

Geos Energia: una guida verso il futuro del fotovoltaico

Ti abbiamo illustrato le 7 soluzioni su misura per realizzare un impianto fotovoltaico, ma disponiamo di altre soluzioni, anche personalizzate.
Speriamo di averti fornito tutte le informazioni utili per orientare la tua scelta, ma qualora avessi ancora dubbi e desiderassi ulteriori chiarimenti sui dettagli di ciascuna opzione, contattaci senza esitazione per una consulenza gratuita e personalizzata!

 

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Qualche nota su Geos Energia:
siamo nati nel 2006, da sempre lavoriamo solo ed esclusivamente nel settore fotovoltaico, ed ad oggi abbiamo raggiunto una maturita’ professionale che non e’ seconda a nessuno. Il nostro slogan e’ sempre stato “efficienza nel fotovoltaico” e chi si e’ affidato a noi in tutti questi anni sa cosa vuol dire. Grazie alla nostra organizzazione riusciamo ad essere sempre molto rapidi nelle nostre attivita’ e questo ci da un enorme vantaggio sulla concorrenza soprattutto quando “l’efficienza” riguarda bandi pubblici come in questo caso.

 

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“Io sono me più il mio ambiente

e se non preservo quest’ultimo

non preservo me stesso”

 

Josè Ortega y Gasset